Se acquisisci da miniDV, in quale formato salvare?

I filmati delle vecchie cassettine miniDV, una volta trasferiti su computer con il cavo Firewire, saranno costituiti da file con estensione AVI e formato “DV Pal” e occuperanno circa 12 Gb l’ora. Decisamente troppo.
Per conservare questi filmati nell’HD è buona cosa convertirli per occupare meno spazio e con una perdita di qualità accettabile. A questo scopo ti darò di seguito qualche consiglio.

Darò per scontato che tu voglia ottenere dei filmati con pixel quadrati, cioè con PAR (pixel aspect ratio) = 1, per rientrare in uno standard usato oggi in tutto il mondo digitale, e per non avere problemi se un giorno o l'altro dovrai fare un montaggio composto da questi filmati e altri registrati con le videocamere odierne.
Lo specifico perché i pixel dei video "DV Pal" non sono quadrati: hanno un rapporto base/altezza di 1,0925 (alcuni autori dicono invece 1,0926 o 1,094, ed ecco perché troverai valori alternativi fra parentesi in seguito quando parlerò di pixel aspect ratio).

 

PROGETTO

Se il software che usi per convertire il file è un programma di video editing, dovrai assicurarti che il progetto abbia le stesse impostazioni del file sorgente (se invece il software è un programma che semplicemente apre e converte i file senza impostare un progetto, salta pure questo paragrafo).
E cioè:

Risoluzione 720 x 576

Frequenza 25 fotogrammi al secondo interlacciati

Modalità di interlacciamento prima il campo inferiore

Pixel Aspect Ratio 1,0925 oppure 1,0926 oppure 1,094, a seconda del file DV sorgente

 

PARAMETRI PER IL FILE DA CREARE

La risoluzione, che nei file sorgente è 720 x 576, deve diventare 788 x 576 (diffida da chi ti dice 768 x 576; per maggiori informazioni vedi questa discussione)

La frequenza deve rimanere invariata, cioè 25 fotogrammi al secondo.

L'interlacciamento
deve rimanere invariato, quindi devi impostare il video come interlacciato; come ordine di comparizione dei semiquadri scegli "lower fields first"

Il formato di compressione da scegliere potrebbe essere l'ottimo H265, ma questo non viene letto da molti lettori o televisori un po’ datati. Se questo rappresenta un problema per te, scegli il formato H264. In entrambi i casi come estensione del file si sceglie solitamente MP4.

Il Pixel Aspect Ratio, come detto sopra, dev'essere 1

La quantità di compressione ideale dipende dal formato che hai scelto…
Se scegli il formato H264
Per avere una perdita di qualità irrisoria, scegli una compressione che crei file intorno ai 4Gb l’ora, quindi circa 67 Mb al minuto. Per sapere quale bitrate impostare a questo scopo fai delle prove salvando ad esempio filmati da un minuto e vedi ogni volta quanto sono grandi, rendendoti conto se hai impostato un bitrate troppo alto o troppo basso.
Se scegli il formato H265
Questo formato, a parità di qualità, crea file di minori dimensioni. Per ottenere un filmato di qualità uguale è sufficiente un bitrate del 60% rispetto al formato H264.
Chiaramente grandezza del file, qualità e bitrate non vanno di pari passo in modo lineare, ma comunque parlando direttamente di dimensioni del file puoi considerare che per avere una perdita di qualità irrisoria devi scegliere una compressione che crei file intorno ai 2 Gb l’ora.

Nota: Se devi fare un montaggio, naturalmente è auspicabile che tu *prima* faccia il montaggio coi file AVI appena riversati e solo successivamente salvi il tutto nel nuovo formato.

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