Sì, lo so, qui si esagera :) |
Ecco un trucchetto con cui potresti risolvere il problema.
- converti i file video su cui devi lavorare in file molto più piccoli, di qualità bassissima
- esegui il montaggio con quei file
- finito il montaggio, nel programma con cui l'hai eseguito sostituisci quei file con quelli originali
- esegui il rendering.
Il rendering non sarà un problema. Magari sarà lento, ma che importa? Nel frattempo potrai andare a mangiare o a dormire. Quando tornerai il lavoro sarà fatto, né meglio né peggio di come l'avrebbe fatto un computer dalle alte prestazioni.
Come dicevo all'inizio, i problemi dei computer dalle basse prestazioni sussistono durante il lavoro, in diretta, quando si tratta di guardare l'anteprima che mostra come sarà il filmato alla fine. In quei casi il PC deve mostrare e al tempo stesso elaborare. È sufficiente che solo in questa fase i file su cui si lavora siano quelli piccoli, dopo di che nulla impedisce il rendering che applica ai file grandi i comandi che hai impartito mentre avevi sotto mano quelli piccoli.
Nota: questa tecnica potrebbe non dare buoni risultati per l'effetto "croma key" se i colori del file leggero sono molto diversi dai colori del file pesante.
Se proprio vuoi usare questo effetto, fai così: dopo che avrai sostituito i file leggeri con quelli pesanti, vai col cursore su un punto del filmato in cui è usato l'effetto croma key, verifica che sia efficace per quel fotogramma, e se vedi che necessita di una modifica dei parametri. Se sì, apri l'effetto ed esegui le regolazioni del caso. L'importante è che tu non clicchi su "play" pretendendo di vederlo applicato in tempo reale in anteprima.