Quando registri un testo, che intonazione devi dare alle domande?
Dipende dal tipo di domanda.
Esiste la frase che potrebbe essere interpretata come affermazione o come domanda a seconda dell'intonazione. Sono quelle a cui ci aspetta, come risposta un sì o un no. Ad esempio:
"Dario è andato in palestra?"
In questo, quando leggi, devi dare un'intonazione salente alla penultima sillaba, mentre l'ultima sillaba dev'essere discendente, ma meno rispetto alla terz'ultima.
Se ti sembra complicato, non preoccuparti: si tratta dell'intonazione che probabilmente già dai alle tue domande di questo tipo.
Poi ci sono i casi in cui il carattere interrogativo della frase è comprensibile soprattutto dalle parole in cui la frase è formulata. Ad esempio:
"Cosa devo comprare al supermercato?"
Nel dirti questo, il mio pensiero va alla differenza fra espressioni credibili ed espressioni "da manuale". Dove per "manuale" intendo "manuale scritto da chi crede di saper recitare e invece è solo ridicolo".
La differenza è la stessa che c'è fra la recitazione del teatro parrocchiale e la recitazione del metodo Strasberg.
o fra la neo-mamma (o amica della neo-mamma) che parla col bambino di 3 anni con una voce caricaturale e lo zio del bambino di 3 anni che gli parla in maniera normale, che è l'unico che viene considerato normale agli occhi di chi lo circonda, bambino compreso.
Il tono salente delle domande, a cui probabilmente ti riferisci, e che se ho capito bene vorresti nella frase del filmato, sarebbe e risulterebbe agli orecchi dell'ascoltatore come cosa da manuale. Cioè se fai così sa di finto a bestia.
Se non ci credi, prova a registrarti, ri-ascolta la tua registrazione e dimmi se avresti il coraggio di pubblicarla online senza sembrare un imbonitore ridicolo da televendita.